Politica
3 Agosto 2018
Il segretario leghista: "La frase 'noi controlliamo Ferrara' accende la spia della criminalità organizzata"

Lodi (Ln): “Minacciato di morte dalla mafia nigeriana”

di Ruggero Veronese | 2 min

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Minacciato di morte da un membro della mafia nigeriana, che avrebbe anche aggiunto “noi controlliamo Ferrara”. A riferirlo è il segretario comunale della Lega Nord, Nicola Lodi, che afferma di aver “fornito alla Digos il materiale per identificare il soggetto” per poi aggiungere: “La situazione è grave e non va sottovalutata, ecco perché ho denunciato e non mollerò fino a che questa persona non verrà giudicata dalla giustizia”.

Una minaccia che secondo Lodi è frutto del suo impegno politico sugli episodi di violenza degli ultimi giorni, che “mi hanno impegnato mediaticamente sviluppando migliaia di visualizzazioni attraverso i video degli episodi con la conseguente visione da parte di tantissimi cittadini nigeriani, i quali hanno condiviso anche in altre città e addirittura su siti dei loro paesi di origine”.

Lodi spiega che in seguito alle condivisioni dei video “ho avuto da parte di molti nigeriani risposte positive e consigli, conferme della falsità della guerra , apprezzamenti per il lavoro della Lega e via dicendo”. Uno di questi però avrebbe reagito in maniera diametralmente opposta: “Un soggetto in via di identificazione mi ha minacciato usando chiaramente il termine ‘ti uccido mi giuro’ e poi non contento ‘we control Ferrara’ ovvero ‘noi controlliamo Ferrara’.

Ho informato immediatamente gli uffici della Digos per individuare il soggetto al quale non risparmierò una battaglia legale , questo soggetti cercano di intimidire la mia attività di contrasto alla criminalità e con queste gravi accuse la conferma è che siamo davvero in territorio pericoloso”. Secondo Lodi, “la frase ‘noi controlliamo Ferrara’ accende la spia delle mafie per il controllo del territorio, proprio come ha testimoniato il nigeriano in Via Oroboni”.

Nell’annunciare la battaglia legale verso chi lo ha minacciato, il segretario leghista non risparmia una frecciata al Partito Democratico. “Continuerò più determinato che mai la battaglia contro questa assurda situazione sdoganata da un Pd oramai allo sbando”.

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